Patù e Marina di Torre San Gregorio
Sono i luoghi in cui il mito messapico incontra il mare. Non sappiamo se gli antichi cretesi arrivati sulle sponde della Puglia approdarono per la prima volta qui, ma sappiamo per certo che i resti dell’antico porto del centro messapico di Vereto, sono ancora oggi visibili al subacqueo attento che può facilmente esplorare questa costa anche attraverso una più semplice nuotata in superficie.
Oggi la piccola baia di San Gregorio si presenta come una insenatura quieta e tranquilla dove godere di un mare bellissimo, vegetazione lussureggiante e un sapore di storia incredibili.
A due chilometri dalla baia oggetto anche della famosa incursione dei Saraceni del XVI secolo, si trova il Comune di Patù in cui ancora oggi è possibile vedere le monumentali mura che cingevano la città di Vereto e diverse sepolture.
Sempre a Patù è possibile visitare il monumento funerario delle Centopietre. Si tratta forse di un mausoleo sepolcrale del cavaliere Geminiano, messaggero di pace trucidato dai Saraceni prima della battaglia finale tra cristiani e islamici del 24 giugno 877.